Addestramento #2

A me piace molto cucinare. A casa mia la cucina è separata dal soggiorno, e quindi se io sto cucinando *chi* sta davanti la tv in soggiorno, ovviamente non è vicino a me.

Ecco, questa cosa a me non piace per niente. Mi va bene preparare io, ma stare in cucina mentre *altri* si rilassano mi infastidisce. Principalmente perchè vorrei stare anche io di là sul divano.

La regola a casa mia è che mentre io cucino *l’altro* pur non essendo costretto a collaborare, deve stare con me a farmi compagnia.

È comunque un bel momento, in cui è bello parlare, confrontarci sulla giornata, sui progetti che abbiamo, ci raccontiamo cavolate.

Qualche sabato fa mentre mi organizzavo per i vari giri della spesa mi è arrivato un messaggio importante su Whatsapp:

La domenica sera mi mettevo all’opera per il mio adorato piatto romano, ma stavo anche preparando un’infornata di zucca, patate, cipolla rossa e ricotta per la schiscetta del giorno dopo (tra l’altro.. Buonissimo!).

Ho deciso di coinvolgere ¥, che dice di non saper cucinare e soprattutto di non voler imparare.

Nell’entusiasmo dell’inizio di una storia (pur essendo quasi 2 anni, sono comunque pochi se paragonati alla nostra età e alle nostre storie precedenti) di cui so di godere ancora, gli ho chiesto di fare qualcosina di semplice, e lui ha accettato!

Ecco le mansioni che gli sono capitate:

  • Prendere l’insalatiera dal ripiano alto del mobile
  • Grattuggiare il pecorino
  • Pestare il pepe
  • Pesare la pasta
  • Sbucciare 2 patate
  • Buttare la pasta
  • Mettere il timer col telefono

Mentre mescolavo la pasta al cacio e al pepe nell’insalatiera l’ho guardato ridendo dicendogli e “Comunque dai, alla fine non è terribile da preparare no? Se ci pensi, hai fatto tutto tu!”

La sua faccia è stata un mix abbastanza divertente tra il rendersi conto con stupore della cosa ed essere tentato dall’esserne fiero, e la faccia di chi c’è cascato in pieno!

E comunque… Rimane vero che trovare un buon pecorino per fare la cacio e pepe è tutt’altro che semplice. Ho bocciato anche quello dell’esselunga!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.