Succede che esci prima da lavoro per andare a firmare il contratto della nuova casa in affitto, perchè dopo 2 anni insieme abbiamo deciso di andare a vivere insieme.
Succede che dopo la firma e una passeggiata in centro mano nella mano in una bellissima giornata di fine inverno, ti senti super felice, e tutto ti sembra bellissimo.
Succede che rientri a casa per riaccendere il PC e lavorare ancora un po’, perchè nonostante tutta la bellezza che hai intorno, nonostante la meraviglia delle cose che ti capitano, il mondo rimane dov’è, e devi finire di fare cose entro la giornata.
Succede che lui ti raggiunge a casa per stare insieme, e prima di ordinare una pizza facciamo l’amore.
Succede che fare l’amore è stupendo come sempre e più di sempre.
Succede che dopo aver fatto l’amore, mentre stiamo ancora intrecciati, pelle sulla pelle, caldi e vicini, lui dica semplicemente “certo che mi mancherà questa casa”
E si apre una diga e inizi a piangere, di tristezza e di felicità insieme.
Adoro la mia casa, è la casa in cui ho imparato (sto imparando) ad essere felice.
Il letto dove siamo intrecciati, è lo stesso letto in cui ¥ mi ha detto che si stava innamorando di me.
È il posto in cui ho capito che potevo fidarmi. É il momento in cui ho iniziato a fidarmi e ho smesso di essere chiusa a riccio, è il momento in cui ho scoperto che potevo avere paura, e che è giusto affrontare la paura.
Non ho mai pianto così tanto come negli ultimi due anni.
Non sono mai stata felice come ora.
