Se i giovani sapessero.. E se i vecchi potessero.. e poi sono andata fuori tema, quindi il titolo non è proprio azzeccato..

Questo modo di dire è uno dei più terribili tra quelli che conosco e che mi piace citare.
Ho appena compiuto 37 anni, e mi sento decisamente molto più giovane di quanto non reciti la mia carta d’identità!
Cioè, ma davvero sono così vicina ai 40 anni??
Stiamo scherzando vero?

Ecco qui… sto divagando praticamente dall’inizio del post! Quello di cui volevo parlare è tutt’altro!
Avendo tutta questa.. Esperienza! Mi ritrovo a poter fare delle considerazioni generali sulle tipologie di rapporto affettivo. Non che abbia avuto chissà quanti ragazzi, ma devo dire che quello che sto vivendo ora è piuttosto diverso dai precedenti, e soprattutto, è decisamente vicino a quello che mi piace vivere!

Ma magari si tratta di suggestione ed entusiasmo da primi tempi…. Mah!!

Comunque..
La mia storia più duratura è stata con A e lui effettivamente non corrispondeva a quello che è secondo me l’ideale di “persona da avere accanto” dal punto di vista delle manifestazioni di affetto. Ne ero consapevole, ma avevo deciso di andare oltre queste cose, e di dirmi che c’erano altre cose più importanti (ma davvero? E cosa di grazia? No, su, parliamone!! Ok.. Poi andrei di nuovo fuori tema, e non va bene. Basta torno al tema del post..!!)

Sia chiaro, A mi trattava bene ovviamente, era affettuoso “a modo suo” nel senso che mi rendevo conto che per lui e per il modo in cui era stato cresciuto il livello più alto di interazione era un abbraccio da 1/2 secondi.. O tenermi per mano, con tantissima intensità e cuore s’intende, ma nulla di più.. Poverino, non era proprio cresciuto in un contesto affettuoso, e so che effettivamente lui con me ha raggiunto apici di esternazioni affettuose (queste che ho descritto).
Quando camminando insieme “ottenevo” di stare con il suo braccio sulle mie spalle, mi rendevo conto che lui era quasi a disagio.. Non gli era proprio naturale come cosa.

Ora… Oggi.. Sto con una persona che da questo punto di vista è sullo stesso livello degli Ewok.. Affettuoso e abbraccioso in un modo fantastico..
Mi piace da morire avere tra di noi un catalogo di abbracci, e posizioni da abbraccio certificate, e sulle quali capita anche di farci delle richieste specifiche.
Io prima di dormire ho bisogno di stare un pochino “a cucchiaio”, ma dopo aver fatto l’amore è importantissimo stare abbracciati “intrecciati” (lui a pancia in su, e io abbandonata su di lui con la testa sul sul petto e il suo braccio intorno alle mie spalle. Le gambe si intrecciano in modo non regolamentato – cioè, come capita).

Sabato eravamo intrecciati.. E sono stata colta da una considerazione di quelle che ci rimani male di non averlo capito/pensato prima.
Ci dovrebbe essere una classifica degli abbracci per categoria. Ogni abbraccio dev’essere valutato rispetto a diversi fattori. Ci sono ad esempio come minimo l’aspetto Comfort e l’aspetto Amore.
L’abbraccio “cucchiaio” ha un 9.8 di Comfort e un 8.5 di Amore con punte di 9.2 quando lui ti avvolge anche con le gambe.
L’abbraccio “intrecciato” ha 9.8 di Amore, ma arriva a un 6.9 di Comfort. Magari si può raggiungere 7.8 se ti sistemi bene con i cuscini, ma non si riesce ad andare troppo oltre.
In più, credo che i punteggi cambino decisamente per uomo e donna. Questi che ho scritto sono per la categoria Donna. Immagino che per l’uomo l’abbraccio “intrecciato” sia molto più confortevole che per una donna, e che l’abbraccio a “cucchiaio” lo sia meno, considerando che c’è la variabile braccio addormentato in agguato dietro l’angolo!

..credo di essere andata di nuovo fuori tema. Ma rileggendolo, il post mi piace comunque e ho deciso di lasciarlo così, con il titolo che indica la mia scemenza!

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