..e sul finale, un sabato dolce :)

Ieri ho provveduto all’acquisto! aggiungendo 8€ avrò le mie Yara entro martedì!!

poi… ebbene sì, ho la marmellata!! ed è buonissima!!

come ho già detto, venerdì sono uscita dall’ufficio ad un orario inaspettatamente fantastico. Talmente fantastico che sono riuscita a trovare il mio negozio di frutta preferito: l’Orto Amico in zona ospedale San Paolo.
Ho “incontrato” delle meravigliose albicocche. arancioni con una guancia rossa. Bellissime. Morbide e profumatissime.
Non ho resistito, ed ho ne ho invitato a casa un Kilo e 600gr

ieri ho fatto la marmellata!
ho lavato accuratamente e fatto a pezzetti un kilo esatto di frutta.
avevo del fruttapec 3:1, col quale avrei potuto fare una marmellata abbastanza light, avendo dovuto aggiungere solo 350gr di zucchero ed appunto, il fruttapec.
io ho usato lo zucchero di canna cassonade.

il procedimento è davvero semplicissimo! io ho lavorato quasi tutto il tempo con mia mamma al telefono che mi dava suggerimenti, è stato fantastico!!
ho messo la frutta nella pentola a pressione (non serve che sia a pressione, ma che abbia un bel fondo spesso, ed in casa ho solo quella!) ed ho aggiunto a freddo lo zucchero con il fruttapec.
Ho mescolato ben bene, e poi ho acceso il fuoco “allegro” in modo da portare tutto a bollore.
Le istruzioni del fruttapec dicono di far cuocere solo 3 minuti dal bollore. Io (su suggerimento di mia mamma) l’ho fatta andare un pò di più.
ah, ho aggiunto inoltre, un bastoncino di cannella, per profumare di più la marmellata
in casa c’era un profumino delizioso!!

Va girata continuamente e senza sosta, sennò si attacca e non me lo sarei perdonato mai!!
dopo il tempo di cottura previsto (o prolungato) ho fatto la prova piattino.
si versa su un piattino un mezzo cucchiaio di marmellata, e si aspetta tipo mezzo minuto.
dopo si prova ad inclinare il piattino, se scivola via, bisogna continuare a cuocere, se sta ferma, allora si può spegnere.

nel frattempo, avevo sterilizzato dei barattoli di vetro. Basta metterli in una pentola, tutti a testa in giù, e con tipo 3-4 dita di acqua dentro.
dal bollore farli andare almeno 10 minuti.

a questo punto dovevo imbarattolare! Avevo preparato sul piano da lavoro un canovaccio pulito, sul quale poggiare i barattoli a testa in giù. L’acqua era bollente, e quindi si è asciugata subito.

Ho riempito i barattoli uno alla volta procurandomi non poche piccole ustioni. Ho chiuso con i coperchi (che erano stati a bagno con i barattoli) e li ho poggiati a testa in giù aspettando che la capsula facesse il sottovuoto (un allegro “pop”)

oltre ad aver fatto una cosa buonissima, mi sono sentita davvero felice.
certe cose mi mettono troppa allegria, oppure si tratta di ossitocina, come dice sempre una mia amica!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.